di sale
di mare
di castelli
di buche
di pirulini
di pale e di palette
di occhiali
di vestitini
di gelati
di bagni
di braccioli
di passeggiate
di mercatini
di braccialetti e di anelli
di notti furiose e di tetris nel letto
di colazioni abbondanti e di merende scordate
di una vacanza, la prima, da solo con le belvine e di riuscire a sdoppiarmi ed essere anche madre per consolare per parlare per confidare e per permettere
e come è difficile essere due in uno
ma come è bello