e ti fermi ogni tanto a tracciare un bilancio di come scorre il tempo e provi a razionalizzare come lo fai scivolare su di te
lunedì martedi mercoledì e cosi via, li differenzi soltanto in base all’uscita da scuola e la domanda quando l’orologio segna le 21 di domenica è: “perchè?”
quale è lo scopo di una vita passata nella routine?
perché dobbiamo obbligarci a rispettare degli orari per la cena per la nanna per i psti? per cosa? cosa si vince a fine corsa?
il premio per aver cercato in tutte le maniere di non vivere? oppure cos’altro?
sono perennemente combattuto dalla voglia di lasciar perdere
dalla voglia di prendermi la pensione ora a quarant’anni e iniziare a lavorare quando le bambine avranno la loro autonomia decisionale e quindi di VIVERE questi migliori anni con il miglior spirito possibile
.